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19 Dicembre 2025

Treccani 2025: dalla "Broligarchia" a Sinner "Ingiocabile"

Una manciata di nuove parole nuove uscite dalla cronaca, dai social e dai titoli di giornale, fotografano il nostro presente

C’è un modo irresistibilmente chic di rileggere l’anno appena trascorso: non attraverso il freddo elenco dei fatti, ma tramite le parole che abbiamo dovuto inventare per raccontarli. Il Libro dell’Anno Treccani 2025 dedica una sezione cruciale ai neologismi, intercettando ossessioni e mode come se fossero una collezione prêt-à-porter linguistica.

Il lessico del 2025 riflette un mondo polarizzato. La geopolitica entra di prepotenza nel dizionario con termini carichi di identità: Pro-Pal per definire il sostegno alla causa palestinese. Brandmauer: il "muro" politico tedesco contro l'avanzata dell'estrema destra. Sumud: termine arabo che unisce resilienza, resistenza e speranza.

Tornanza», «ingiocabile» «occhi spaccanti» e altri, ecco i neologismi dell'anno  Treccani | blue News

Dalle strade e dai giornali arrivano invece etichette che oscillano tra lo scandalo e il costume. Se Affidopoli evoca ombre burocratiche e la droga degli zombie descrive la piaga del fentanyl, il termine maranza si consolida come ritratto generazionale tra stereotipo e realtà urbana. Accanto ad essi, riscopriamo la tornanza (il ritorno alle origini) e ci abituiamo a nuovi simboli urbani come la keybox dei B&B e la popolarissima kiss cam.

La tecnologia non è più solo uno strumento, ma un generatore di nuovi stati mentali. L'intelligenza artificiale porta con sé le sue allucinazioni (quando inventa fatti inesistenti) e il lato oscuro della nudificazione (la creazione di falsi nudi).

E se i vertici della Silicon Valley si chiudono in club esclusivi di soli uomini potentissimi, ecco nascere la broligarchia. In economia, il tono si fa invece muscolare: termini come bullismo economico, controdazio e cryptogate raccontano un sistema nervoso fatto di ritorsioni e scandali finanziari.

Treccani 2025: la parola dell'anno è "Fiducia", ma i neologismi raccontano  un'altra storia - Radiolina

Il costume e la cultura pop regalano le perle più brillanti. La qualunque: l'omaggio definitivo al Cetto di Antonio Albanese entra ufficialmente nel lessico comune.

Romantasy: il genere letterario che sta dominando le classifiche, fondendo passione sentimentale e ambientazioni fantasy (draghi inclusi).

Occhi spaccanti: lo sguardo che "fa colpo", diventato mitologico grazie a Raoul Bova che ne ha persino depositato il marchio.

La vera consacrazione, però, arriva per Jannik Sinner. Per lui, Treccani ha scelto ingiocabile. Un aggettivo che smette di essere una semplice descrizione tecnica per diventare una sentenza: quando il talento è tale da rendere inutile ogni sforzo dell'avversario, la lingua si deve inchinare.

Come spiegato dall’Osservatorio della Lingua Italiana, non tutti questi termini sono destinati a restare. Molti svaniranno con le mode che li hanno generati, altri diventeranno pilastri dei futuri dizionari. 

 

 

@Redazione Sintony News